Medagliette

Le mie medagliette sono fatte in casa, o meglio, al laboratorio di mio padre. Dopo il calco prima in alginato e poi in cera, vengono rivestite di gesso e passate in forno a 1.800 gradi circa dove il metallo prenderà il posto della cera. Allora si rifinisce e si lucida. Questo per dire che non è per noi proprio semplicissimo farle. Ci vuole lavoro, tempo ed energia (anche elettrica). Il materiale di base è una lega nota come "oro nordico" (nordic gold) che è esattamente quella con cui sono fatti i 10, 20 e 50 centesimi di euro: studiata per risultare ipoallergenica anche in condizioni di estremo sudore, col suo colore giallo inossidabile, la percentuale di rame e l'eccellente colabilità, sembra essere la migliore per garantire la qualità del prodotto nel tempo senza ricorrere ai metalli preziosi.

Per qualche tempo dopo la rifinitura il metallo si mantiene lucido e splendido; questo vale sia per il rame che per l'ottone. Benchè in seguito si scuriranno, non arruginiranno mai, anche a contatto con l'acqua.