"Dio non è misurabile, quindi non esiste".

Un giorno su youtube ho fatto una discussione che ritengo particolarmente esaustiva, quindi ho deciso di incorniciarla:

 

I buchi neri non esistevano nel medioevo perchè non erano misurati, o perchè non erano misurabili?

Elio, il profeta della Misura, non mi ha più risposto, ma se l'avesse fatto gli avrei detto che per quanto i buchi neri non fossero misurati e in linea di principio misurabili anche nel medioevo, di fatto non erano misurati perchè non erano "misurabili" dal momento che quell’epoca non aveva alcuna prova né indizio della loro esistenza, e perciò non poteva avviare alcuna opera di misurazione. Nondimeno, ciò che  esiste non rinuncia ad esistere solo per l'ignoranza abissale di un'intera cultura: la misura è un’operazione che dipende dalle convenzioni e dal progresso tecnico-scientifico di un’epoca, e quando le conoscenze sono poche ma la presunzione molta, l’enunciato «Abbiamo misurato questo e quello» diventa «Esiste solo che è “misurabile”».

L’argomento di Elio e di molti altri simili a lui, è la filosofica punta di diamante di un approccio rozzo ma anche candido e innocente nei confronti della realtà spirituale, perché l’uomo voleva semplicemente un segno, un maledettissimo/benedittissimo segno o prova della presenza sensibile di Dio nel mondo: doveva essere “misurabile”.

La richiesta è sensata nella logica umana, ma nella logica divina la spiritualità è Volontà, Scelta, Libertà, mai scienza. Affinchè l’anima venga continuamente mantenuta nel più completo e libero equilibrio decisionale, è necessario che gli spiriti o ragionamenti cattivi agiscano tanto potentemente sulla sua natura fisica quanto più nel suo intimo spiriti o buone intuizioni sussurrano in maniera chiara e distinta.

Perciò stringi stringi Dio vuole che ognuno dica: "io ho fede perchè VOGLIO aver fede", e mai perché a causa di una qualche circostanza esteriore, è evidente che Dio c’è, tutti lo servono, è ragionevole servirlo, ci dà tante cose buone da mangiare dalla sua viva (e misurabile) mano e a me non resta che accodarmi alla società di massa o credere in obbedienza alle indicazioni del MIO solo cervello...

Dio vuole SCELTE SOVRANE!

Di Me nessuna cosa “misurabile” avrai, se non la Mia viva Voce in te.

Ad ogni modo nessuno si spaventi. La scienza e le ragioni della fede affluiscono prontamente in noi, immediatamente dopo l'atto d'abbandono delle ragioni e della scienza. E quanto più questa Dichiarazione d'Indipendenza sarà perfetta, tanto più perfettamente ci verrà restituita ogni razionalità.