La naturalità dell'Amore - cap.1

Mia sorella un giorno mi ha chiesto: "...ma se uomo e donna copulando fanno bambini, la copula fra omosessuali non è innaturale visto che non genera NULLA?". Io allora per un pò sono stato zitto e in verità non sentivo in me alcun desiderio di rispondere, perchè trovo inutile sprecar parole e fiato per risposte a persone che più tardi, evolvendo, si risponderanno da sè. Ma mia sorella insisteva, così volente o nolente il mio cervello entrò in moto. La risposta fu questa.

Dio è Dio, e come tale la sua mente deve andare oltre i pensieri dell'uomo. Così, se da una parte Egli crea il maschio per stare con la donna e perpetuare la specie...

"Dio li benedisse; e Dio disse loro: «Siate fecondi e moltiplicatevi; riempite la terra, rendetevela soggetta, dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sopra ogni animale che si muove sulla terra». [...] Dio benedisse Noè e i suoi figli, e disse loro: «Crescete, moltiplicatevi e riempite la terra»". (Gen 1,28 e 9,1)

...dall'altra deve superare la "logica dell'amore" partorita dal piccolo uomo, assicurando all'Amore la più ampia indipendenza e libertà. Orbene, l'Amore non ha "logiche" e la più ampia Indipendenza e Libertà l'ottiene quando non guarda la faccia, quanto sei intelligente o cosa hai tra le mutande: l'Amore non ha sesso nè sessualità.

Il Vero Amore è Totale, puro. Il Padre nostro celeste ama sia maschi che femmine in egualissima misura. Anche la Madre divina dell'umanità ( che è un aspetto di Dio ) ama sia maschi che femmine in egualissima misura. Toccherà dunque a talune persone sbandierare nel mondo questa sconcertante verità. Purtroppo, il migliore sbandieramento delle verità nel mondo, in genere si ha con l'incarnazione delle medesime verità: e fin nella carne 'e porteran il segno, e il pegno da pagar in tal disegno sarà l'infertilità, l'improduttività biologica del loro (omosessuale) amplesso d'amore. Guaio!

Guaio? Un guaio per chi, un guaio per cosa? 

Dio, mediante sua Figlia - Madre Natura - ha risolto il "guaio" assegnando un maggiore "potenza propulsiva" all'amore eterosessuale, sicchè il 90% dei maschi umani e non umani è eterosessuale puro: l'estinzione della specie a mezzo di una "epidemia di omosessualità" è scongiurata. Rimane agli omosessuali solo il "guaio" di essere additati dalla gente perbene come abomini della natura solo perchè il loro amore è infecondo. Questo solo è il problema; ma l'altro - quello della "maledizione sterilizzante di Dio e della Natura" - è bilanciato dalla benedizione che essi portano allorchè genereranno amore e spirito di donazione senza fare discriminazioni di colore, razza, natura e sesso.

Bene, tutto questo se c'è Dio, ma per un laicista?

Volendo ragionare come se Dio non esistesse, il discorso è più semplice.

Di fatto, in natura esistono anche animali omosessuali. Ho visto personalmente un documentario a riguardo. Il cane del mio vicino, peraltro, quando vede una femmina rimane immobile come una statua di Nettuno nell'Attica, quando invece vede un maschio impazzisce.

In natura, l'anomalia è anch'essa prevista dalla norma (quindi è "normale") perchè costitutiva dei naturali giochi di sperimentazione genetica, e - in natura - la "malattia" è tale se effettivamente reca danni al corpo-ospite: non mi risulta che i baci omosessuali siano biologicamente tossici. Dunque non resta che tornare ai nostri fondamentalisti islamici cattolici, perchè è solo li che sta il problema: sono due le domande che pongo loro:

1. Il peccato originale del Primo Adam-Pinguino, ha determinato in tutta la specie una perversione intrinseca, esemplarmente rappresentata dal pinguino omosessuale?
2. Se l'omosessualità ha una origine satanica, lucifero passa il suo tempo libero a tentare pinguini in Antartide?

...è probabile! Infatti ormai ci ammazziamo tra di noi coi ragionamenti e gli armamenti del tutto spontaneamente, e i suoi uffici non sono più così indispensabili come una volta!

E poi, appunto, diciamoci la verità! Tutta intera però! Ecco, per una donna è naturale rimanere incinta senza aver avuto un rapporto? “Nulla è impossibile a Dio!”, persino rompere le “regole dell’amore”.

Se per l'insufficienza di una madre la figlia diviene lesbica o tendenzialmente lesbica, non è una fortuna per la giovane trovare una donna disposta a “darsi” come sua madre non fu o non è in grado di fare? Se - come diceva M.Masini - dietro una donna c'è sempre una mamma, questo è denunciato dalla moglie come perversione, o come naturale debolezza? La donna compatisce teneramente il suo marito-figlio, o lo annovera  fra gli schiavi di satana?

"Isacco introdusse Rebecca nella tenda che era stata di sua madre Sara; si prese in moglie Rebecca e l'amò. Isacco trovò conforto dopo la morte della madre".
(Genesi, cap.24 v.67)

La naturalità dell'Amore - cap.2

L’esperienza sessuale, è una esperienza naturale, o un’esperienza psicologica?

Dalla risposta a questa stramba domanda dipende vitalmente la risposta che l’uomo dà o potrebbe dare al problema dell’omosessualità.

Ci sono i materialisti e gli spiritualisti, gli oggettivisti e i soggettivisti, le intuizioni e le cose, il raziofascismo e il liberalismo. Bene, un ateo – tutto preso dalla sua aderenza alle cose concrete del mondo dirà: “il sesso è quanto di più bello ci dà la natura! Froci, lesbiche, trans, bisex... se a loro fa piacere essere così, amen!”. Invece un devoto – tutto preso dall’Altissima Divinità dello Spirito dirà: “il sesso è quanto di più infimo ci dà la natura. L’uomo superiore domina tutte queste cose e le veicola verso il Sommo Bene, che è purezza e salvezza”.

Hai capito da cosa deriva il loro amore o odio per gli omosessuali? Deriva dalla logica manichea con cui guardano il loro stesso corpo! “Il mio corpo è carne? Si! lo sto toccando proprio adesso! Ma se è carne, dove sta l’anima? L’anima sta dentro il corpo e il corpo è il vaso dell’anima”.

Risolviti questo nodo, guardalo nella sua realtà, e avrai risolto il problema omosessuale, o quanto meno farai dei gran passi avanti.

L’uomo… che mistero indecifrabile! Non per nulla l’ha fatto Dio, che non è un uomo!

L’esperienza sessuale è pertanto SIA esperienza naturale SIA esperienza psicologica, dunque condizionabile sia dal fisico che dallo spirito, sia dall’ambiente storico di sviluppo che dallo sviluppo interiore, sia dai geni che dai genitori. Un'innocente ed autentica dimensione NATURALE, resta sempre, proprio come l’altra, perchè corpo e spirito fanno tutt'uno.

Se perciò si pensa: "il rapporto sessuale è un fatto naturale e dunque dobbiamo obbedire all'istinto!", io rispondo: "non stai considerando il fatto che l'uomo è un essere spirituale e quindi sovrano!".

Se invece si pensa: "il rapporto sessuale è un fatto psicologico e dunque si può cambiarne l'orientamento", io rispondo: "non stai considerando il fatto che l'uomo è un essere fisico-naturale!".

Ora,

...la natura è demoniaca?

Per molti cattolici rapiti e sconvolti da cose sublimi e celesti, la vera risposta a questa domanda è: si! Per loro essa è tendenzialmente molto cattiva, naturale poi che vedano "demoni" dappertutto.

...E se a Dio fosse venuta la malaugurata idea di mettere nella natura qualcosa di non immediatamente comprensibile all'uomo, pur proveniente completamete da Lui... E' possibile questo? Non lo sappiamo! Pertanto, il discrimine fra ciò che è giusto o ingiusto, ciò che va cambiato o no, in alcuni casi può farlo non un Giudizio proclamato da un monte all'inizio dei tempi, ma l'Amore generato da Dio prima che il mondo fosse, il quale parla nelle coscienze e nelle circostanze storiche individuali.

E' proprio di questi giorni il commento di Papa Francesco:

"Se una persona è omosessuale e vuole servire il Signore,

chi sono io per giudicare?".